LIBRERIA DEL FUMETTO
901 COMICS RESORT

Via Di Nanni 49/A-Torino

 

MERCOLEDI 20 OTTOBRE

 

ORE 11.30

 

INAUGURAZIONE DELLA

MOSTRA ANTOLOGICA DI LUCA ENOCH

«Gea, Sprayliz e altre storie»

 

Da mercoledi 20 ottobre fino a sabato 20 novembre la Nuova Libreria del Fumetto 901 Comics Resort (via Di Nanni, 49/A) ospiterà la mostra antologica di uno degli autori di fumetti più amati dalle giovani generazioni di lettori: Luca Enoch, l’ideatore di simpatiche e imprevedibili eroine femminili come la graffitara Spraylitz e la combattiva Gea.

Luca Enoch è nato a Milano il 12 giugno 1962. Dopo aver frequentato il liceo scientifico e una scuola serale di illustrazione, comincia a dedicarsi all’attività di grafico, ma la sua aspirazione è di poter diventare un “fumettaro”, seguendo le orme dei suoi autori preferiti, ovvero Alex Raymond (il papà di Flash Gordon), Bonvi e Magnus da cui ha attinto la componente grottesca, nonché i maestri della scuola giapponese dei manga la cui influenza è evidente nel tratto dei disegni di Enoch. L’esordio nel campo dei fumetti avviene nel 1990 con la storia Raptus  con la quale vince il premio del mensile Fumo di China, distinguendosi per lo humour pungente e surreale dei testi e dei disegni. Ne fanno seguito una banda di nuovi personaggi umoristici: la serie Skaters su L’Intrepido (una banda metropolitana di ragazzini dediti a pesanti monellerie), Ninja Boy (le vicende di un ragazzino apprendista ninja), Cellini e Boccolone (grottesca parodia dell’areonautica, con protagonisti due aviatori pavidi e imbranati), il pornoconiglio Piotr, una versione più boccanesca del famoso gatto Fritz. Ma la notorietà arriva nel 1992 con la serie Spraylitz che nonostante l’immediata popolarità non riesce a conseguire la giusta stabilità editoriale. L’abilità di Enoch viene premiata dall’editore Sergio Bonelli che gli affida alcune storie di Legs Weaver. Legs, il cui cognome è un omaggio alla Sigurney del film Alien, nasce come spalla dell’agente Nathan Never (il fumetto di fantascienza più venduto in Europa), ma ben presto diventa indipendente e si conquista una serie tutta sua. La supermaggiorata dalle grazie ironicamente esagerate e decisamente allusiva allo stile del manga nipponici, è uno dei rari esempi di fumetto al “femminile” e deve il suo successo a un’atmosfera da commedia all’italiana, un tono scanzonato e umoristico dove l’ambientazione soft-erotica non scade mai in esibizione di nudità nè in volgarità, dunque un habitat che pare tagliato su misura per lo stile di  Enoch. Che conquista la stima di Sergio Bonelli a tal punto da vedersi affidato un personaggio tutto suo, e così nel giugno del 1999 sbarca nelle edicole Gea. Ideata, scritta e disegnata da Luca Enoch, Gea è una quattordicenne scanzonata e ironica che la sorte ha investito di una difficile missione, quella della  sentinella: un “baluardo” con il compito di inseguire strane creature giunte nel nostro mondo da varchi spazio-temporali per poi rispedirle alle dimensioni di provenienza. Veste di nero, vive da sola in un loft di una metropoli immaginaria, colleziona vecchi disci in vinile e suona il basso in un gruppo rock. Non a caso la componente musicale è assai forte in Gea, una vera colonna sonora che spazia da Springsteen agli ACDC senza sdegnare la Fitgerald. Una storia dai connotati fantasy in uno scenario urbano un pò underground.

Recentemente la casa editrice Comics&Dintorni  ha raccolto gli esordi fumettistici nel volumetto Pupurrì, mentre l’editore Macchia Nera ha annunciato l’imminente ritorno di Spraylitz, questa volta con distribuzione nelle edicole.

La mostra antologica di Luca Enoch raccoglierà più di cinquanta tavole originali, abbracciando la complessiva produzione fumettistica dell’Autore.

 

Nella serata di mercoledi 20 ottobre,

presso la sala-incontri della Nuova Libreria del Fumetto 901 Comics Resort (via Di Nanni, 49/A), alle ore 21.00, Luca Enoch incontrerà il pubblico degli appassionati e dei curiosi.

 

Sarà in vendita per l’occasione una stampa in tiratura limitata a colori di Spray Liz, numerata e firmata dall’autore.

 

Ufficio Stampa: Emanuele Rebuffini 0338/3542780