Comune di Spinea – Biblioteca Comunale/Sezione Mediateca

COMUNICATO STAMPA

Cinema di Cartone 2002

Rassegna di film d’animazione.

 

“Non sono cattiva, è che mi disegnano così…” (Jessica Rabbit dal film “Chi ha incastrato Roger Rabbit?”)

 

Ritorna la Rassegna “Cinema di Cartone” con un ciclo di quattro films d’animazione che testimoniano l’ottimo stato di salute in cui versa questo genere espressivo in continua evoluzione.

 

La frase di Jessica Rabbit tratta dal lungometraggio di Robert Zemeckis del 1988 citata in apertura, riassume bene la lunga strada che l’animazione ha percorso nell’ultimo secolo di storia cinematografica.

Dai primi cortometraggi muti con protagonista un buffo gatto nero di nome Fritz che esprimeva i suoi stati d’animo trasformando di volta in volta la coda in punti esclamativi, interrogativi o all’occorrenza in un randello per difendersi  dai suoi antagonisti, siamo arrivati a megaproduzioni che, facendo ricorso alle tecniche digitali più sofisticate, sfornano lungometraggi in alcuni casi stravolgenti il senso autentico del film d’animazione, concepito in origine più come interpretazione che come riproduzione della realtà.

 

Non sono cattiva, è che mi disegnano così” si potrebbe considerare una sorta di parola d’ordine per ricordare ai produttori di cartoni animati il limite che dovrebbero imporsi per conservare la freschezza e l’originalità propria dell’animazione intesa come prodotto che può stupire per soluzioni di effetto estetico, ma che al contempo lascia spazio alla fantasia di ognuno di aggiungere alla passiva visione qualcosa della propria esperienza e sensibilità interpretativa.

 

Grandi studios di animazione quali la Dreamworks, la Pixar e più recentemente la Blue Sky Studios hanno introdotto tecniche di acquisizione e di elaborazione delle immagini talmente sofisticate da riuscire a rendere i personaggi animati estremamente reali. L’effetto spettacolare è garantito ma si rischia così di perdere il distacco di cui lo spettatore ha bisogno per stupirsi e quindi di partecipare con maggiore emotività all’intreccio.

Due esempi per tutti:

primo, il prologo di “Chi ha incastrato Roger Rabbit” durante il quale è riprodotta una classica scena alla Gatto Silvestro in cui il povero Roger ne subisce di tutti i colori in uno spazio plausibile e riconoscibile ma in un contesto di fantasia. Lo spettatore non può pensare che l’azione rappresentata possa essere riproducibile nella realtà e di conseguenza vi si immedesima con più libertà emotiva, si diverte o si commuove;

secondo, il recente lungometraggio iperealistico di fantascienza “Final Fantasy” ispirato ad un noto videogame, nel quale si vedono personaggi e ambientazioni talmente reali da far chiedere allo spettatore “ma perché non l’hanno fatto con attori veri”. Risalta la spettacolarità delle soluzioni tecnologiche che però sono percepite (e apprezzate) soprattutto dagli estimatori del genere o dagli esperti del settore, al pubblico resta il ricordo di un bel quadro che poco aggiunge all’esperienza personale poiché alla realtà si è assuefatti.

 

Quest’anno abbiamo scelto di proporre quattro titoli rappresentativi delle più recenti tecniche d’animazione ed anche di un certo “ritorno al passato” riscontrabile in alcune pellicole che, seppure create con strumenti all’avanguardia, si rifanno ad impianti narrativi e a rappresentazioni grafiche più naif, conservando in ogni modo la spettacolarità dell’illusione.

 

Rimane alla fine la rassicurante certezza che, come abbiamo già sottolineato gli anni scorsi, alla base di ogni cartone animato, anche dei più raffinati prodotti della tecnologia digitale, c’è il segno che un disegnatore traccia con la sua matita sulla liscia superficie di un foglio bianco e finché conserveremo il ricordo di questa emozione, ognuno di noi potrà ritrovare nelle immagini proiettate sullo schermo gli scarabocchi che facevamo impiastricciando le pareti di casa.

 

La manifestazione rientra nella programmazione delle attività di promozione dell’arte cinematografica della Biblioteca Comunale di Spinea – Sezione Mediateca.

 

 

Ingresso posto unico  per singola proiezione : € 3,00

Per informazioni: Biblioteca Comunale di Spinea – Sezione Mediateca

                                     Tel. 041 9946981 – 041 5086724

 

                                     Cinema Multisala Bersaglieri - Spinea

                                     Tel. 041 992500

 

Films proposti:

 (vedi programma e schede allegate)