Centro Didattico per i linguaggi della Comunicazione - Codes Communication Educational Centre

Iniziativa didattica per le scuole - Anno scolastico 1998/1999

La città vecchia

"Dodici i quartieri della città vecchia, tanti quanti le scienze del mondo; quattro i palazzi tra cui il principale, due i giardini e una la cupola, sotto la quale c'è un grande mistero". Così la città vecchia viene descritta nel Theatro Arcevaliano di autore sconosciuto, la cui unica copia è attualmente conservata nel Palazzo della Bibliotheca Fantastica.

 

1. Il quartiere della scienza educativa

In questo quartiere si trova quanto pedagoghi e sapienti del tempo antico hanno pensato per favorire la conoscenza. Si vedono macchine strane e grandi libri di tutte le forme e grandezze sulle essenze della pedagogia e su ciò che il maestro deve compiere quando la novità lo coglie.

2. Il quartiere della scienza del mondo

Il questo quartiere si trovano le antiche osservazioni dei sapienti naturali che hanno visitato il mondo delle cose viventi e hanno tratto principi utilissimi per l'istruzione e per la conoscenza del reale.

3. Il quartiere della scienza della mente

Fra queste case si trovano specchi d'ogni tipo e finestre ben serrate. Gli specchi servono per vedere se stessi nelle profondità più remote, le finestre per spiare ciò che avviene nella mente che apprende.

4. Il quartiere della scienza naturale

In questo quartiere alberi e insetti esotici sono di casa. Attraverso una passeggiata per i suoi giardini, tutti chiusi entro le case delle varie specie d'esseri viventi, si può alla fine avere, conme in un cannocchiale una visione ravvicinata delle cose. 

5. Il quartiere della scienza dei numeri

La numerazione dei monumenti in questo quartiere segue le scoperte sui numeri dei matematici arcevaliani. Andando per queste strade si colgono interessanti relazioni tra i numeri e la scienza naturale.

6. Il quartiere della scienza dei filosofi

I filosofi, non amati ad Arceval, si chiudono nei loro quartieri guardando con disprezzo gli altri abitanti della città. Eppure i visitatori sono graditi fra queste vie, perchè portano interessanti descrizioni del mondo.

7. Il quartiere della scienza degli storici

I tetti delle case di questo quartiere sono coronati di allori e di ghiande: non sono certo i musei a caratterizzarne le vie quanto piuttosto le schiere dei personaggi vestiti d'antico che le popolano: Si possono anche sentire antichi idiomi, ormai scomparsi dalla faccia del pianeta.

8. Il quartiere della scienza delle costruzioni

Archivolti e ghimberghe popolano le costruzioni di Arceval. Si dice che architetti di antica sapienza abbiano lavorato sulle carpenterie dei tetti: per questo le loro fogge sono così complesse da costituire ancora oggi un mistero irrisolto.

9. Il quartiere della scienza musicale

In questo quartiere si può vedere il genio musicale costruire torri colme di suoni e grandi aule di musica entro cui esercitare e coltivare ogni più sottile arte sinfonica. Concerti di strumenti vari e canti risunoano fino a tarda notte, dando l'impressione che gli spettacoli si susseguano in ogni momento del giorno.

10. Il quartiere della scienza grammaticale

Nelle vie di questo quartiere girano parole vestite all'antica che s'accompagnano con nuovi verbi d'aspetto gradevole e giovanile. L'accordo tuttavia non è pacifico: esistono fazioni che combattono con altre fazioni per il dominio del regno grammaticale e non escludono che anche il turista possa essere coinvolto in qualche sanguinoso combattimento linguistico. 

11. Il quartiere della scienza artistica

In questo quartiere le case non sono case ma quadri di pitture famoseentro cui passeggiare, scrutare e osservare un mondo che non è questo bensì 'altro'. Nel mondo altro forme e colori sono deformati, le persone sono piatte e le forme incerte. 

12. Il quartiere della scienza delle lettere

Nell'ultimo quartiere della città vecchia di Arceval ogni casa è un libro che possiede inusitate finestre sul mondo. Entrando in una casa s'entra in mondi arcani e misteriosi, come misterioso è il passaggio dall'uno all'altro di essi. Si dice che solo il bibliotecario di corte sappia orientarsi tra queste strade.


 

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Arceval è una città che si costruisce lentamente. Contribuite anche voi. Chi vuole partecipare a una delle attività per l'anno 1998/1999 si metta in contatto con il Conte Nearco e-mail: cdlc@fumetti.org


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