Rorschach, Le Immagini e Oltre
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Dalla fine dello scorso giugno l'universo delle produzioni amatoriali sui fumetti si è arricchito di un'iniziativa unica nel suo genere: Rorschach, un e-zine (electronic magazine) che sfrutta come mezzo di diffusione la posta elettronica. La testata Rorschach, apparentemente astrusa, ha in realtà un preciso significato. È infatti mutuata dal cognome dello psicologo svizzero Hermann Rorschach, inventore del celebre test della personalità basato sulla visione di macchie. Un altro importante riferimento è il personaggio omonimo creato da Alan Moore in Watchmen. La vocazione di Rorschach è dunque l'interpretazione delle immagini. Il suo territorio privilegiato è quello in cui i diversi media che vivono dell'immagine (fumetto, illustrazione, cinema) si incontrano. La redazione di Rorschach è formata da sei persone, quasi tutte provenienti da esperienze amatoriali o professionali nel campo del fumetto. Si tratta di una parte del gruppo che ha dato vita alla fanzine SeD - Storie e Disegni (uscita dal febbraio 1992 al luglio 1993) e che ha animato per due anni il circolo "Metropolis" di Sassari (dal giugno 1994 al maggio 1996). I redattori sono affiancati da diversi collaboratori, in alcuni casi provenienti dal mondo degli addetti ai lavori. La realizzazione tecnica di Rorschach è affidata ad Ant Studio, piccola società che produce materiali per il Web. Rorschach mira a produrre un'informazione agile e completa. Questa è una caratteristica che lo differenzia dalle molte newsletter che arrivano per posta elettronica. Le notizie non vengono fornite in forma breve, per spingere il lettore a collegarsi al sito che riporta la versione integrale, ma sono esaurienti nella loro sinteticità. Il foglio virtuale è diviso in varie sezioni: un breve editoriale, un pezzo principale (la segnalazione di una novità importante, un'intervista, una recensione o un approfondimento) e due rubriche. La prima (Il link della settimana) indica l'indirizzo di un sito attinente al pezzo principale, l'altra (La fumettoteca ideale) riporta la risposta ad una domanda che, con un certo sadismo, porgiamo da sempre agli addetti ai lavori: "Quali sono le tre opere a fumetti che non devono mancare nella biblioteca di un appassionato?". Ogni fine settimana i nostri lettori trovano nella loro casella di posta un nuovo numero, piuttosto veloce da scaricare (la versione testuale di Rorschach "pesa" intorno ai 10 K, quella HTML, completa di immagini, circa 70 K). Il contenuto è vario. Fino ad oggi abbiamo rivolto la nostra attenzione ad importanti novità del mondo del fumetto (il seguito del Ritorno del cavaliere oscuro), a grandi artisti poco conosciuti in Italia (Chichoni, Maruo, Wagner), a piccole case editrici (Hazard, Coconino Press, Lexy Produzioni, PuntoZero, Innocent Victim), al cinema e ai cartoons (i film di South Park e degli X-Men, Fantasia 2000) e a disegnatori di talento che stanno lavorando a progetti personali (Gallo). In futuro proseguiremo su questa via, dedicando spazio agli artisti che si confrontano con più dimensioni del creare per immagini e supportando le piccole realtà editoriali che sfidano con coraggio la crisi attuale. L'apprezzamento che l'iniziativa sta suscitando presso i lettori e gli addetti ai lavori ci sta spingendo a moltiplicare le iniziative. Nel prossimo futuro vareremo un sito dotato di un'ampia sezione iconografica (impossibile da inserire nei numeri regolari) e di una sezione arretrati (utile ai lettori più recenti). Nei nostri progetti c'è anche una versione cartacea di Rorschach, la cui realizzazione dipenderà, naturalmente, dal successo della versione elettronica. Rorschach è aperto alle collaborazioni. Uno dei primi frutti di questa politica è lo scambio di materiale con gli amici di Chin@myte!, che siamo sicuri contribuirà alla crescita di entrambe le testate. Rorschach viene impaginato in formato HTML e richiede, per essere visualizzato, una casella e-mail che permetta di "scaricare" i messaggi sul proprio disco rigido e un programma di posta elettronica che legga questo formato (per es. Outlook). Esiste anche una versione solo testo, per chi legge la posta dal Web o utilizza un programma per la posta che non visualizza l'HTML. Per ricevere gratuitamente la versione HTML basta inviare un messaggio vuoto all'indirizzo riportato sotto. Se invece si desidera ricevere gratuitamente la versione testo, basta inviare un messaggio contenente la parola "testo" allo stesso indirizzo. rorschach.newsl@tiscalinet.it
Alessandro Pinna - (redazione di Rorschach)