Alex BarbierA Squadro Paesaggi di carne
prima personale italiana di Alex Barbier

Sabato 2 dicembre 2000 alle ore 19
a Squadro stamperia galleria d’arte
in via Nazario Sauro 27/b, Bologna
inaugura la prima personale in Italia del
disegnatore francese ALEX BARBIER. In mostra
l’edizione grafica realizzata per l’occasione in
stamperia, e novanta tavole a fumetti.
Fino  al 20 gennaio 2001.
Apertura: lun/ven 9-13  15-18 info: 051-266580.

Sabato 2 dicembre 1999 alle ore 19 a Squadro stamperia galleria d’arte in via Nazario Sauro 27/b, a Bologna, inaugura PAESAGGI DI CARNE, prima personale in Italia del disegnatore francese  ALEX BARBIER,che per l’occasione ha realizzato la sua prima edizione grafica.
Autore da sempre fuori dal coro, ha iniziato a pubblicare nel 1975 sulla storica e popolarissima rivista parigina “Charlie Mensuel”, aggiungendo un nuovo segno, al racconto per immagini. Infatti nelle 90 tavole esposte a Squadro il vero personaggio protagonista, è la luce, che in un’esplosione di colori forti e acidi divora tutto trasformando la materia. Forma che dichiaratamente trova il suo primo riferimento nella pittura di Francis Bacon, ma che poi, sostenuta anche dal virtuosismo di grande colorista, diventa la sua ‘maniera’ nel raccontare il contemporaneo.
Con la luce colorata Barbier svela le storie torbide  e decadenti della provincia, che si consumano sotto squarci di cieli aperti, tramonti pieni di inquietudini e notti di luna piena. Barbier, prediligendo come modello narrativo quello epistolare, gioca pericolosamente con l’autobiografia. La lettera, per la precisione anonima, offre infatti al suo lavoro una ‘leggerezza’ nella costruzione della narrazione , un naturale sviluppo del cut-up di Burroughsiano, che  permetterebbe, paradossalmente, l’accostamento di ogni tavola con qualsiasi altra. Partendo da questo assunto la mostra è allestita per sequenze che non seguono la successione temporale originale, ma propongono una vorticosa carrellata su venticinque anni di lavoro e mostrano come la modernità dell’opera Barbier del 1975 non senta i segni del tempo, ma anzi sia sviluppata dalla coerenza del lavoro successivo. Lo si vede bene nelle tavole di Autoportait du vampire d’enface, il suo ultimo volume al quale è dedicato una sezione nella mostra, attualmente in corso di stampa in Francia per i tipi di Fréon.
 

ALEX BARBIER nato nel 1950 a Saint Claude vive e lavora a Fillols nei Pirenei Francesi. Pubblica la sua prima storia a fumetti nel 1975 su “Charlie Mensuel”, testata con la quale continuerà a collaborare regolarmente fino alla chiusura. Dopo la pubblicazione dei suoi primi due volumi Lycaons (1979) e  Le dieu du 12 (1980), bisognerà aspettare il 1994 per la pubblicazione di Les paysages de la nuit e Comme un poulet sans tête e per la grande mostra a lui dedicata dal Festival di Angoulême, e il 1998 per Lettres au Maire de V. su commissione della casa editrice giapponese Kodansha. Dagli anni Ottanta si dedica con successo anche alla pittura: alla prima personale del 1983, a Parigi, sono seguite quelle di Ginevra (1985), Perpignan (1986), Ginevra (1987), Parigi (1990), Perpignan (1994), Ginevra (1995), Parigi (1997), Bordeaux e Parigi (1998).

Informazioni: Giovanna Anceschi  tel. 051/550990  fax 051/557175   e-mail: deposito@iol.it

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